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Si terrà il 14 e 15 giugno a San Martino al Cimino, presso la Biblioteca dell’Abbazia Cistercense, il convegno nazionale “Città Ideali – Visioni e progetti per il futuro urbano”. L’iniziativa, presentata in conferenza stampa nella sede della Fondazione Carivit a Viterbo, si propone come piattaforma di dialogo e confronto tra esperti, istituzioni e comunità sul tema della pianificazione urbana sostenibile.

Promosso da ItalianHuman Connections, Tuscia Art Lab, Italia Nostra, Fondazione Carivit, Direzione Generale Educazione del MiC e Pro Ferento, il progetto mira a costituire una rete di città italiane ed europee che, per le loro caratteristiche urbanistiche e relazionali tra abitanti e ambiente, possano essere considerate “ideali”.

Promosso da ItalianHuman Connections, Tuscia Art Lab, Italia Nostra, Fondazione Carivit, Direzione Generale Educazione del MiC e Pro Ferento, il progetto mira a costituire una rete di città italiane ed europee che, per le loro caratteristiche urbanistiche e relazionali tra abitanti e ambiente, possano essere considerate “ideali”.

Presidente Fondazione Carivit Luigi Pasqualetti e Presidente Associazione Italian Human Connections ETS Giulia Marchetti

Durante la conferenza stampa, relatori come Giulia Marchetti (Presidente Ente promotore della Rete delle Città Ideali), Alfonso Antoniozzi (Assessore alla Capitale Europea della Cultura e Vicesindaco) e Luigi Pasqualetti (Presidente della Fondazione Carivit) hanno sottolineato l’importanza del recupero della visione architettonica della città ideale, dal Medioevo al Rinascimento, passando per esempi storici come Pienza e Palmanova. Il paese ospitante, San Martino al Cimino, con il suo impianto urbanistico seicentesco progettato da Marcantonio de’ Rossi e influenzato da Borromini, è stato proposto come punto di partenza simbolico per questa rete culturale, anche in vista della candidatura di Viterbo a Capitale Europea della Cultura 2033.

Il convegno si rivolge a urbanisti, architetti, storici, sociologi, amministratori pubblici, stakeholder del turismo e della cultura, imprese e famiglie, con l’obiettivo di creare un dialogo interdisciplinare sulle città del futuro. Attraverso incontri, interventi accademici e riflessioni condivise, l’iniziativa intende promuovere modelli innovativi di welfare urbano e rafforzare la relazione tra lo spazio costruito e il benessere collettivo.

Gianpaolo Serone e Pierluca Balletti menbri del Comitato Promotore della Rete delle Città Ideali

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